La particolare tenuità del danno patrimoniale causato determina una sensibile riduzione del contenuto di disvalore dei reati che offendono il patrimonio: di tale ridotto disvalore il giudice deve poter tenere conto nella commisurazione del trattamento sanzionatorio, senza essere vincolato a ignorarlo in ragione della recidiva reiterata dell’imputato.
Corte Cost., sent., 11 luglio 2023, n. 141