Un imputato, accusato del reato di danneggiamento, ricorre in Cassazione deducendo l’errore da parte della Corte d’Appello nell’aver esaminato esclusivamente la questione della procedibilità d’ufficio del delitto in questione, trascurando l’assenza di prove precise e concordanti, oltre che violare l’art. 131-bis c.p.
Cass. pen., sez. II, ud. 15 marzo 2023 (dep. 26 maggio 2023), n. 23286