L’elemento oggettivo del delitto di corruzione di minorenne di cui all’art. 609-quinquies c.p. è costituito dal compimento di qualsiasi atto sessuale in presenza di un infraquattordicenne, che non investa la corporeità del minore, con la consapevolezza dell’autore di agire al fine di farlo assistere agli atti sessuali commessi in sua presenza.
Cass. pen., sez. III, ud. 23 marzo 2023 (dep. 12 aprile 2023), n. 15261